FUNK IN ITALIA
Ernesto De Pascale
Dalle note sulla prossima ristampa dell’Anthologia FunK
“Conobbi Ernesto qualche anno fa. Mi invitò a Controradio per presentare un mio disco, mi disse di portare anche un po’ di musica che amavo. Volli sorprenderlo includendo nella mia scaletta alcune chicche che pensavo di conoscere solo io, come i Black Merda o Betti Davis. Non fece una piega, conosceva tutto a menadito, prima e meglio di me. Restammo in contatto per un po’, anche solo per fare due chiacchiere. Amavo il suo spirito fiorentino arguto e divertente. Un giorno mi venne questa idea di fare rete fra tutti gli appassionati italiani di Funk. In realtà pensavo semplicemente ad una compilation per il Meeting delle Etichette Italiane. Proposi ad Ernesto la cosa. E da quel momento nacque Funk-in-Italia. In pochi anni ho imparato più dalla passione, dalla competenza, dalla serietà mai seriosa di Ernesto che da chiunque altro. Ci fu l’idea di fare un’antologia con lo storico del Funk italiano specchiato al presente. Fu l’operazione più bella, fra eventi e concerti organizzati, quella di cui sono più orgoglioso. Qui Ernesto ha dato “il bianco” – come si dice a Genova – assemblando in maniera magistrale artisti provenienti dagli stili più diversi ma che avevano dato un contributo essenziale, anche inconsapevolmente, al “Groove Made in Italy”. Ricordo quando mi invitò a casa sua. Sotto la montagna di vinili, libri, cd che campeggiava nella sua stanza della musica (una specie di museo all’interno del quale Ernesto si faceva fotografare volentieri e con una certa civetteria) stava un bellissimo esemplare di Fender Rhodes. Quello usato per Diesel di Eugenio Finardi, mi disse. Qualche anno dopo proprio quel pezzo finiva nella compilation della Cramps che qui è riproposta in versione singola come fortemente voluto da Ernesto, che ha iniziato questo lavoro ma che purtroppo non l’ha visto finire. Mancherà infinitamente un uomo come Ernesto De Pascale, mancherà al suo Popolo del Blues, al piccolo ma appassionato nugolo di seguaci del Funk e soprattutto mancherà un buon maestro a tutti coloro che hanno creduto e credono nella musica e nella cultura.” Bobbysoul
www.ilpopolodelblues.com
Funk-in-Italia è una rete di musicisti, djs, giornalisti e appassionati che spingono il Funk nel nostro paese, il Funk come cultura e il Funk come stile di vita. Molti musicisti italiani praticano e contaminano la loro musica con questo genere e propongono materiale originale. Hanno aderito a Funk-in-Italia:
BISCA (Napoli)BOBBY SOUL & LES GASTONES (Genova)AL CASTELLANA (Trieste)COMMANDMENTS (Aosta)CAPONE & BUNGTBANGT (Napoli)CAPTAIN MERCIER (Francia)THE SOUL (Bologna)DIROTTA SU CUBA (Modena)DJ TRINCHETTO (Lecce)ENRI (Cesena)FUNKALLISTO (Roma)FUN KEY (Cagliari) FUN-K LAB QUINTET (Napoli) FUNK OFF (Vicchio, Firenze)FUNK-TOTUM (Arezzo)GEGE’ TELESFORO (Viterbo)HALFTONES (Reggio Emilia)HERBADELICS (Milano)ISOLA DI NIENTE (Vercelli)LTF LIVE TROPICAL FISH (BolognA)KARME (Catania) METT-A & LE SOULUZIONI (Mantova) MO-SISTA (Bari)NAIF (Aosta)PAJARRITOS (Vigevano)RARE TRACCE (Roma) THE REAL MOTHERFUNKERS (pistoia) RIDILLO (Guastalla)SBIRROFUNK (Napoli)SEX FM (Lucca)SIGNOR WOLF FUNK EXP (Pesaro)SOUL DAVID (Genova)THE MOOD COLLECTIVE (Monza) THERIVATI (napoli) TORMENTO AKA YOSHI(ReggioCalabria)VALERIO MANNI (Torino)
Partners e foto:
foto di Alberto Terrile durante il primo raduno Funk italiano alla Flog di Firenze Maggio 2009
